In the Civita di Pollutri area, a residential zone, a buildable plot of land is for sale, which can be divided into 2 lots, with a realizable volume of 4,600 cubic meters. The context is beautiful, offering privacy, tranquility, and a lovely panoramic view.
The land, which is approximately 4,500 square meters, is mostly buildable and features olive trees and a ruin. It is possible to build two single-family villas or several terraced houses. There is an option to purchase the entire plot for Eu.80,000, non-negotiable, or to buy a single lot.
Lot No. 1: 2,240 square meters with a ruin of 148 sqm, Eu.50,000.
Lot No. 2: 2,145 square meters, buildable land, Eu.40,000.
Distances: 8 km from the Adriatic Sea at Casalbordino Lido; skiing at Pizzoferrato 63 km; 9 km from the highway; 5 km from the town center; 290 km from Rome Airport; 60 km from Pescara Airport.
Pollutri: Between History and Culture
Nestled among the hills of Medio Vastese, in the province of Chieti, lies Pollutri. This characteristic village combines architecture, history, and nature. Its origins date back, most likely, to 500 AD, but some archaeological findings indicate that the territory was inhabited even in pre-Roman times. The history of this small town, which has just over two thousand inhabitants, can be felt at every step. The heart of Pollutri is the fortified village located at the highest point of the town, featuring porticoes, passages, stairways, and alleys. While the facades of the houses were modernized between the 17th and 19th centuries, the cellars and basements retain an ancient, mysterious, and fascinating identity.
Visiting Pollutri
In addition to admiring the beauty of the fortified village, visiting Pollutri means appreciating many examples of ancient Christian architecture. In Piazza della Chiesa stands the church of the Holy Savior, dating back to the 14th century. Abbot Pacichelli, in 1703, also spoke of the existence of a pointed bell tower. Currently, the church features a neo-Romanesque façade. There was also the monastery of San Barbato, founded in 1015, of which the original fountain has been found. Additionally, the remains of the Church of Santa Lucia, property of San Barbato, can be seen nearby, where votive terracotta fragments dating back to the 3rd-1st centuries BC were discovered.
The Bosco di Don Venanzio
In the territory of Pollutri lies the Bosco di Don Venanzio Nature Reserve, a protected area established in 1999. With its approximately 78 hectares located 5 kilometers from the sea, it is one of the last lowland forests on the Adriatic coast. The forest offers a solemn and enchanting atmosphere, with a series of river terraces overlooking the Sinello. In Pollutri, nature, tradition, and the present blend into an environment suspended in time, where ancient arts such as embroidery, lace-making, and bobbin lace still thrive. The cuisine is also typical of Medio Vastese, featuring 'ndroccioloni (homemade pasta), the award-winning Ventricina salami, wine tarallucci, and bocconotti.
What to Do in Pollutri
If you are wondering what to do in Pollutri, know that traditional festivals are organized throughout the year. The first Sunday of May celebrates San Nicola, while the preceding Friday features the typical “Throwing of the Taralli.” Additionally, every year, on the last Saturday of May, the Pollutri-Pilgrimage to the Sanctuary of the Madonna dei Miracoli in Casalbordino takes place to commemorate the apparition of the Madonna to the Pollutri citizen Alessandro Muzio. In August, the Bosco di Don Venanzio hosts the grape and wine festival. In November, don't miss the gastronomic event “Prosit! Polu Uthar – Memories and Peasant Flavors.” Finally, on December 6th, the patronal feast of San Nicola is held, featuring the traditional cooking of fava beans in the square in front of the Church of the Holy Savior on the previous evening.
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In contrada Civita di Pollutri, zona residenziale, è in vendita un terreno edificabile divisibile in 2 lotti, cubatura realizzabile 4600 metri cubi.
Contesto bellissimo, si può godere di privacy, tranquillità e bella vista panoramica.
Il terreno di circa 4500 metri quadrati è per la quasi totalità edificabile e con alberi di ulivi ed un rudere. Si possono realizzare due ville singole o più villette a schiera. Possibilità di acquistare in blocco ad euro 80000 non trattabili o singolo lotto.
Lotto n. 1 di metri quadrati 2240 con ruderi di mq 148, Eu. 50.000
Lotto n. 2 di metri quadrati 2145, terreno edificabile Eu. 40.000
Distanze: 8 km dal mare Adriatico Casalbordino lido; sciare a Pizzoferrato 63 km; 9 km dall'autostrada; 5 km dal centro paese; 290 km da Roma Aeroporto; 60 km da Pescara Aeroporto
A Pollutri fra storia e cultura
Fra le colline del Medio Vastese, in provincia di Chieti, sorge Pollutri. Questo borgo caratteristico coniuga in sé architettura, storia e natura. Le sue origini risalgono, con tutta probabilità, al 500 dopo Cristo, ma alcuni reperti archeologici testimoniano che il territorio fosse abitato già in epoca pre-romana. La storia del piccolo paese, che conta poco più di duemila abitanti, si respira ad ogni passo. Il cuore di Pollutri è il borgo fortificato nella parte più alta del paese, con portici, passaggi, scalinate, vicoli. Se le facciate delle case sono state ammodernate fra il XVII e il XIX secolo, cantine e sotterranei conservano un'identità antica, misteriosa e affascinante.
Visitare Pollutri
Oltre a osservare le bellezze del borgo fortificato, visitare Pollutri significa ammirare tanti esempi di antica architettura cristiana. In Piazza della Chiesa sorge la chiesa del Santissimo Salvatore, risalente al XIV secolo. L'abate Pacichelli, nel 1703, parlava anche dell'esistenza di una torre campanaria cuspidata. Attualmente la chiesa presenta una facciata in stile neoromanico. Anticamente esisteva anche il monastero di San Barbato, fondato nel 1015, di cui è stata ritrovata l'originaria fontana. Sono inoltre visibili i resti della Chiesa di Santa Lucia, possedimento di San Barbato, nelle cui vicinanze sono stati rinvenuti frammenti votivi fittili che risalgono al III-I secolo a.C.
Il Bosco di Don Venanzio
Nel territorio di Pollutri è presente la Riserva naturale guidata Bosco di Don Venanzio, area protetta istituita nel 1999. Con i suoi circa 78 ettari situati a 5 chilometri dal mare, è uno degli ultimi boschi planiziari della costa adriatica. Il Bosco offre un'atmosfera solenne e incantata, con una serie di terrazze fluviali che si affacciano sul Sinello. A Pollutri la natura, la tradizione e il presente si fondono in un ambiente sospeso nel tempo, in cui vivono ancora antiche arti come quelle del ricamo, del merletto e del tombolo. La cucina, inoltre, è quella tipica del Medio Vastese, con gli 'ndroccioloni (pasta fatta in casa), il pluripremiato salume Ventricina, i tarallucci al vino e i bocconotti.
Cosa fare a Pollutri
Se vi state chiedendo cosa fare a Pollutri, sappiate che in paese durante tutto l'anno vengono organizzate feste tradizionali. La prima domenica di maggio si festeggia San Nicola, mentre il venerdì precedente c'è il tipico “Lancio dei Taralli”. Ogni anno, inoltre, l'ultimo sabato di maggio si tiene il pellegrinaggio Pollutri-Santuario della Madonna dei Miracoli di Casalbordino, per ricordare l'apparizione della Madonna al cittadino pollutrese Alessandro Muzio. Nel mese di agosto il Bosco di Don Venanzio ospita la sagra dell'uva e del vino. A Novembre da non perdere è l'evento enogastronomico “Prosit! Polu Uthar – Memorie e sapori contadini”. Il 6 dicembre, infine, si tiene la festa patronale di San Nicola, con la tradizionale cottura, la sera precedente, delle fave nella piazza antistante la Chiesa del Santissimo Salvatore. Classe Energetica: Non soggetto